Prime lezioni

Provo a sintetizzare qualche consiglio e qualche lezione che ho imparato nei dieci mesi precedenti l’inizio di questa storia

  1. Se hai dei dolori, aspetta qualche giorno, una settimana, ma poi vai dal dottore (quei dieci mesi avrebbero probabilmente fatto una grossa differenza).
  2. Il tumore al pancreas ha sintomi molto diversi da una persona all’altra. Spesso viene diagnosticato molto tardi proprio per la vaghezza dei sintomi. Frequente è un rapido calo di peso. Nel mio caso non c’è stato. Il mio calo di peso è dipeso dal diverso e più sano stile di vita. Ma per molti è un segnale importante. Il mal di schiena alternato a una specie di mal di stomaco sono altri segnali importanti. La glicemia alta pure, ma non sempre. Nel mio caso lo è stato.
  3. Se hai un medico di famiglia che non sa ascoltare, non ti conosce, che non si prende il tempo di riflettere su quanto gli hai detto, cambia medico. Un bravo medico di famiglia fa tutta la differenza del mondo. Ad esempio tra chi supplica il proprio medico di prescrivergli una TAC e uno che invece ti invita a farne una perché ha un sospetto, e te la prenota con urgenza.
  4. A Roma se hai una necessità urgente il tuo medico di famiglia può prenotarti una ecografia o una TAC nel giro di 48 ore. È vero che ci sono liste di attesa lunghe, ma in realtà per le urgenze c’è sempre posto. Per le altre regioni non ho esperienza, ma immagino che le regole siano identiche.
  5. Torno sulla questione del medico di famiglia: è il perno di tutto. È il medico che può fare la prima diagnosi o la prima ipotesi, è il medico di famiglia che vi consiglia come muovervi, dove rivolgervi. Conosce le strutture del quartiere. Conosce i migliori medici specialistici. Sa dove si può fare una buona TAC. Conosce le leggi e la burocrazia legata alla sanità.
  6. Nella sanità troverai più volte un medico che ti congeda con frasi tipo “si trovi un chirurgo”. Il difficile è reagire a questo comportamento. Ci ho messo mesi a imparare a farmi rispettare sempre da tutti. Fino alla penultima volta due mesi fa quando alzando la voce perché non riuscivo ad avere gli appuntamenti per le chemio successive, l’oncologa di turno mi ha guardato con aria di rimprovero dicendomi “Signora, ma perché non si comporta come tutte le altre pazienti?”.
  7. Nella mia famiglia siamo positivi alla mutazione genetica Brca2, quella di Angelina Jolie, per capirci. Lo ha intuito mia sorella osservando i casi di tumore al seno e alla prostata. Mia zia materna, mia madre, mia cugina, mio zio. Io non volevo sapere, ma ho imparato a non fare più lo struzzo. Meglio sapere le cose che far finta che non ci siano, sperando che passino. Tornerò su questo tema importante. Ma intanto in sintesi qui la lezione è di fare prevenzione.

4 Commenti

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Nicolettarispondi
13 Giugno 2019 a 09:23

Cara Francesca ti parlo da madre di una figlia che da 8 mesi sta lottando per la vita, da 8 mesi mi è crollato il mondo. Esiste una rete che funziona ma esiste tanta ignoranza…. Non ha un tumore ma ha qualcosa che non perdona e le percentuali sono agghiaccianti 1 su 5. Be’ ti dico che è lei ed i ragazzi come lei che mi stanno dando la forza, il coraggio ed un affetto che non hai idea. Perché esiste un mondo parallelo invisibile agli occhi dei più dove non esistono orari, turni, ferie, pranzi o cene gerarchie o titoli ma solo uno scopo riportare anche solo un ragazzo alla vita

Francifishrispondi
15 Giugno 2019 a 15:37
– Rispondi a Nicoletta

E’ vero, Nicoletta, ci sono tantissimi che dedicano la loro vita a rendere migliore quella degli altri. Un abbraccio!

Nicolettarispondi
16 Giugno 2019 a 00:22

Ho seguito il tuo consiglio….. Non ho fatto lo struzzo…… Avevo un bozzo sopra il seno….. Me ne sono accorta due giorni fa….. E mi rimbombavano nella testa le tue parole…. Be in due giorni ho fatto tutto…. Visita ed ecografia….. Tutto ok (ringraziando il cielo), nessuno sapeva nulla perché volevo evitare ulteriori preoccupazioni. Ho fatto tutto a pagamento e ringraziando il cielo me lo posso permettere…… Ed ora un sospiro di sollievo….. Grazie Francesca sei una grande!!!!!! Avrei fatto lo struzzo per mesi

Francifishrispondi
16 Giugno 2019 a 15:41
– Rispondi a Nicoletta

Che bello! Bravissima! e ora puoi respirare. Sono proprio contenta.

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