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Compagne di ventura: Lucia
Ho condiviso la stanza con tante donne. Tutte malate di cancro. Tumori diversi, in parti diversi del corpo, in stadi di avanzamento diversi. Età diverse. Ognuna ha lasciato in me un segno, e credo anche io in loro. Cercherò di parlarne più in dettaglio, ma mi rendo conto che con il passare del tempo mi si stanno mischiando tutte in testa, come a formare un’unica grande icona di donna. E non mi ricordo neanche i nomi. La prima compagna, chiamiamola Lucia, la ricordo benissimo perché l’ho continuata a incontrare fino a poche settimane fa. Vedova, in pensione, un figlio e una figlia adulti che dire…
30 Giugno 2019 -
La vita d’ospedale
A partire da dicembre 2017 sono entrata e uscita molte volte dal reparto di Oncologia medica 1 dell’IFO, per fare la chemio e gli accertamenti. Ogni volta per almeno 3 giorni, a volte fino a 12. Nel reparto ci sono una decina di stanze, da due letti ciascuna. Il reparto è misto. I ricoverati sono tutti oncologici, chi in fine di vita, chi per accertamenti, chi per fare chemio. Non ci si entra in situazioni di emergenza, perché all’IFO non c’è il pronto soccorso. Quindi funziona che devi aspettare la telefonata della caposala, che ti comunica che per il giorno dopo c’è posto per te.…
29 Giugno 2019 -
Aggeggi cinesi, medici, ER
Il 12 dicembre 2017 scendo al reparto di chirurgia in day hospital dell’IFO, dove impiantano i port-a-cath. Un gentile infermiere mi mostra come è fatto il port e mi spiega come funziona, firmo i fogli ed entro in sala operatoria. Mi tolgono gli occhiali (e quindi a quel punto mi si annebbia tutta la visuale). Da questo momento sparisco come essere umano per una quarantina di minuti, forse meno. E resto solo come corpo. Il chirurgo, che non cito perché non so chi fosse, inizia il suo lavoro praticamente senza rivolgermi la parola, parlando con l’infermiere, Cristiano, poi rivelatosi molto gentile, una volta finita l’operazione.…
23 Giugno 2019 -
Inizia la chemio
Il colloquio con il dottor Michele Milella segna l’inizio della cura. Seguendo le indicazioni di Verona, mia cugina immunologa lo ha contattato e con il mio compagno e lei, ci rechiamo all’IFO a incontrarlo. Mi fa parecchie domande e, una volta scoperto che mia madre ha la mutazione genetica, mi propone di autorizzare un prelievo di sangue per verificare se anche io sono portatrice di mutazione Brca2. A spese di una società farmaceutica che sta sperimentando un farmaco. Esco dall’incontro piuttosto serena. Milella mi sembra infatti una persona competente, gentile, concreta e attenta. Imparerò nei mesi a conoscerlo meglio, ma quel che apprezzo di più…
21 Giugno 2019 -
Familiarità e mutazioni genetiche
Mia sorella, che ha perso il marito per un tumore ai polmoni, già da tempo aveva iniziato a guardarsi attorno, e si è resa conto che forse l’alta incidenza di tumori nella famiglia di nostra madre non fosse casuale. Ecco il quadro. Chiede quindi a mia madre di fare l’analisi per la mutazione genetica Brca1 o Brca2. Da quando Angelina Jolie ha reso pubblica la sua mutazione e la scelta di fare la mastectomia preventiva, se ne parla di più. Le informazioni sono meno polemiche, le reazioni meno semplicistiche. Questo accadeva forse all’inizio del 2017, o poco prima. Noi comunque, vista la familiarità per il…
14 Giugno 2019 -
Inizia il percorso
“Si trovi un chirurgo“. Come e dove si trova un chirurgo? Come si fa a congedarsi da un paziente con una frase simile? Vado in ufficio e alzo il telefono. Parlo con Giuseppe, amico medico. Giuseppe mi consiglia di telefonare all’ospedale Gemelli, di prendere un appuntamento in intramoenia con un chirurgo. Mi spiega che il meccanismo è questo: se ti devi operare, prendi appuntamento a pagamento, poi il chirurgo dopo la visita ti mette in lista di attesa, inserendoti così nel sistema pubblico e ti fa ricoverare in ospedale per operarti… Ma veramente? Cado dal pero. Non avendo mai avuto la necessità, non ho esperienza,…
14 Giugno 2019 -
Prime lezioni
Provo a sintetizzare qualche consiglio e qualche lezione che ho imparato nei dieci mesi precedenti l’inizio di questa storia Se hai dei dolori, aspetta qualche giorno, una settimana, ma poi vai dal dottore (quei dieci mesi avrebbero probabilmente fatto una grossa differenza). Il tumore al pancreas ha sintomi molto diversi da una persona all’altra. Spesso viene diagnosticato molto tardi proprio per la vaghezza dei sintomi. Frequente è un rapido calo di peso. Nel mio caso non c’è stato. Il mio calo di peso è dipeso dal diverso e più sano stile di vita. Ma per molti è un segnale importante. Il mal di schiena alternato…
12 Giugno 2019 -
I sintomi
Ripartiamo dall’inizio. Descrivo forse in modo un po’ pedante i sintomi e il percorso seguito fino alla diagnosi del tumore. Lo faccio non perché lo trovi interessante, ma perché in molti chiedono quali siano i sintomi del tumore al pancreas, e penso sia utile quindi descrivere i miei, e anche come sono arrivata ad avere una diagnosi, non abbastanza tempestiva da non finire nella categoria del IV stadio, ma almeno sufficiente da poter essere trattato. A gennaio 2017 inizio ad avere dolori leggeri. Un giorno alla pancia. Un giorno ai reni. Un altro giorno all’altezza dello stomaco. Niente di particolare. Soprattutto il dolore non è…
12 Giugno 2019 -
Dopo 19 mesi inizio a scrivere
Il 31 ottobre 2017 un radiologo poco cortese mi congeda dicendomi “si trovi un chirurgo“. È ufficiale: ho un tumore al pancreas. Sono all’ospedale Regina Margherita a Trastevere, Roma, dove la mia dottora mi aveva prenotato una TAC total body urgente. Sono con Gloria. Di tutte le mie amiche mi sembrava quella più in grado di reggere una brutta notizia. Fino a quel momento nessun altro è a conoscenza dei miei dubbi e dei miei controlli medici. All’ecografia di due giorni prima sono andata sola, ma ho pensato che la presenza di un’amica per la TAC fosse essenziale per collegarmi con il mondo. Naturalmente lo…
7 Giugno 2019